|
|
| Shuhei Yoshida, presidente di Sony Worldwide Studios, ha affermato che i problemi di capitalizzazione moderni non sono dovuti dal declino delle console, ma dalla longevità della, ormai, vecchia generazione. Infatti egli afferma che i produttori erano abituati a cicli di giochi più brevi, e che quindi potevano sorprendere i gamer con diverse novità da gioco a gioco. Invece sono spuntanti tanti sequel, che hanno fatto disinteressare sempre di più l'utenza. Come per la PS3, anche il ciclo di vita stimato per la PS4 è di 10 anni, ma Yoshida è convinto che Sony sarà solita fare update, grazie anche agli 8 GB che si ritrova la sua nuova console.
Un'altra parte importante delle dichiarazioni di Yoshida è quella sul cloud gaming. Questo non era presente nella presentazione della PS4 e non è stato un argomento di punta nelle notizie Sony, ma il cloud sta al centro delle strategie che vorrebbe usare la software house. D'altronde si tratta di una tecnologia che, attraverso lo streaming totale o parziale dei dati di un gioco, può effettivamente "potenziare" l'offerta delle console.
|
| | |
